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  • Istituto di BioRobotica

Ricerca scientifica in diretta web con ShanghAI Lectures: il contributo dell’Istituto di Biorobotica

Data pubblicazione: 08.02.2016
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Un modo innovativo di insegnare e divulgare la ricerca scientifica, attraverso un portale che mette in contatto diretto docenti e ricercatori di tutto il mondo. The ShanghAI Lectures è un progetto che ha lo scopo di costruire una comunità di studenti e ricercatori nell’area dell’Embodied Intelligence, rendere accessibili a tutti conoscenze approfondite di tipo scientifico, esplorare nuovi metodi di trasferimento conoscitivo e superare la complessità di un contesto di apprendimento multiculturale e interdisciplinare.

La formula sfrutta la multicanalità del web. E’ possibile seguire lezioni in videoconferenza  e in streaming attraverso il sito. I partecipanti hanno la possibilità di interagire tramite videoconferenza se si trovano in un’aula di una delle Università partecipanti, via web grazie allo streaming e alle reti sociali e la question board sul sito, e persino di muoversi e interagire tra loro  all’interno di uno spazio virtuale in Second Life. Una forma di comunicazione orizzontale, che prevede il massimo scambio tra i docenti e gli studenti.

Tra le tante università ed enti di ricerca che hanno aderito al progetto, spicca la presenza dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna. Docenti e ricercatori come Fabio Bonsignorio, Cecilia Laschi, Nicola Vitiello, Arianna Menciassi hanno tenuto lezioni e conferenze nel corso di vita del progetto. Le lezioni furono iniziate da Rolf Pfeifer (oggi professore emerito di Embodied intelligence all’Università di Zurigo) nel 2009, Fabio Bonsignorio (allora docente presso la Università Carlos III di Madrid)  le coordina e segue la maggior parte delle lezioni dal 2013.

Una peculiarità del corso sono i “Koan”, “challenge” , problemi particolarmente difficili su questioni aperte di ricerca, a cui gruppi  di studenti sono stimolati a proporre una risposta tecnica, venendo cosi costretti a fare proprie le idee e i metodi proposti nelle dieci lectures. Il Koan numero 5 è stato affrontato da quattro allievi Ph.d. dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna: Giorgia Acerbi, Annagiulia Morachioli, Donato Romano, Ilaria Strazzulla . Martedì 9 febbraio il gruppo ha presentato il proprio lavoro, intitolato “A Soft Touch”, basato sullo sfruttamento di ditali soffici , in silicone e materiali similari, che rendono molto più facile la presa di materiali delicati.

In foto: Fabio Bosignorio, oggi all’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, durante una delle ShanghAI Lectures all Università Carlos III di Madrid.